Il potere dell’azzardo ha decretato il trionfo di Bra e Raschera nell’accostamento con la Bagna cauda

Un weekend di conferme per i sapori più genuini della Granda che, sapientemente accostati, garantiscono seducenti sfumature di gusto. Un’accoglienza di successo per i Consorzi di Bra e Raschera Dop che hanno rinsaldato il rapporto con la Cantina Clavesana, in occasione di Caudamente Dolcetto, manifestazione locale che ha visto una nutrita affluenza durante la tre giorni dedicata alla Bagna cauda, accostata alle eccellenze enogastronomiche del territorio. Nel corso delle due cene di venerdì 15 e sabato 16 novembre, oltre al pranzo di domenica 17, gli estimatori di questi piatti tipici delle nostre zone provenienti non solo dal Piemonte ma anche dalla Liguria, Lombardia e Toscana, hanno dimostrato di apprezzare il connubio con i formaggi, decretando il trionfo di un binomio riuscito nel migliore dei modi. Il gusto sapido e deciso del Bra duro Dop, unito a quello più delicato del Bra tenero e a quello più morbido del Raschera sono stati l’introduzione perfetta ad un piatto simbolo – qual è la Bagna cauda -dei menù autunnali della provincia di Cuneo.

“Siamo molto orgogliosi di aver avuto modo di partecipare a un evento che rappresenta a trecentosessanta gradi quelle eccellenze che la nostra provincia offre quotidianamente -commenta Franco Biraghi, presidente dei Consorzi di tutela del formaggio Bra e Raschera -. È fondamentale rendersi conto delle potenzialità culinarie che ci contraddistinguono, soprattutto in un momento in cui questo tipo di turismo sta subendo un profondo rilancio. Quando si tratta di collaborare con partners che hanno a cuore la tutela e la promozione delle nostre ricchezze, noi siamo in prima linea, consapevoli degli innumerevoli punti di forza dei nostri formaggi”.

Ad accompagnare un menù che profumava di sentori tipici e rassicuranti è stata una selezione di vini atta a esaltare il sapore delle Dop nel migliore dei modi, tra cui Dogliani Docg, Langhe Doc Nebbiolo, Barbera d’Alba Doc e Piemonte Doc Spumante.

“Siamo sicuri – conclude Franco Biraghi – che in futuro non mancheranno ulteriori occasioni di collaborazione volte a far conoscere ulteriormente le eccellenze del nostro territorio di cui andiamo, a ragion veduta, sempre più fieri”.

Scarica cs in word e foto

Bra_Raschera_Fiera_Marrone

Un’accoglienza di successo per i Consorzi di Bra e Raschera Dop che hanno rinsaldato il rapporto con la Cantina Clavesana

Archivio immagini di Consorzio Bra Dop, Raschera Dop, Toma Piemontese Dop