Written by Confagricoltura Cuneo

Nata a Cuneo la ‘Fru-Italy’, una nuova OP nel panorama frutticolo della Granda

Una nuova Organizzazione di Produttori del settore frutticolo è nata a Cuneo grazie al coordinamento della Confagricoltura: si chiama “Fru-Italy” e rappresenta oltre 1.300 ettari di coltivazione in provincia di Cuneo, con una base societaria di 250 aziende, destinata ad ampliarsi rapidamente nei prossimi mesi. L’organizzazione ha sede legale a Cuneo, presso gli uffici di Confagricoltura in via Bruno Caccia, e sede operativa a Costigliole Saluzzo, in via dei Falchi 5. Alla guida c’è il presidente Eraldo Barale, affiancato dal vice presidente Michele Ponso e dal direttore Bruno Sacchi.
“Abbiamo riunito sotto uno stesso cappello aziende che hanno alle spalle storie e percorsi diversi e che si occupano di tipologie di prodotto differenti, al fine di garantire un’offerta strutturata e variegata – dichiara Bruno Sacchi, direttore di Fru-Italy -. Siamo convinti che la produzione organizzata rappresenti la strada giusta per aumentare la competitività delle nostre imprese sui mercati internazionali, dove gli operatori tendono a penalizzare gli individualismi e chiedendo sempre maggiore concentrazione nell’offerta di prodotto”.
“L’idea di una nuova OP è nata dalla convinzione che il rafforzamento degli strumenti di
organizzazione e di concentrazione dell’offerta agricola rappresenti una carta vincente e concreta per le nostre aziende che si trovano ad affrontare un mercato sempre più competitivo e globalizzato – commenta Enrico Allasia, presidente di Confagricoltura Cuneo -. Dal canto nostro, come associazione di categoria, ci impegneremo a offrire tutto il supporto necessario e a garantire costante assistenza perché questa nuova realtà possa avere successo”.
 
OPPORTUNITA’ E PROSPETTIVE
La società consortile è stata riconosciuta ufficialmente dalla Regione Piemonte con la determina n. 843 del 14 dicembre 2015 e prevede per il 2016 un volume di affari che si aggira intorno ai 40 milioni di euro, oltre a una produzione di circa 60mila tonnellate di frutta in buona parte destinate all’export. Già attualmente Fru-Italy registra, con le sue aziende associate, una forte presenza in Europa, Centro e Sud America e Medio Oriente e, nell’ottica di una politica di ampliamento dei mercati, si stanno concludendo i primi accordi che indicano futuri significativi sviluppi delle relazioni commerciali con l’Oriente, in particolare in India, Hong Kong, Singapore, Malesia e Indonesia.
Alla OP potranno accedere tutti i frutticoltori che desiderino farne parte, per poter usufruire dei premi e delle agevolazioni previsti dalla normativa europea per l’OCM frutta e per collocare al meglio la propria produzione grazie alla verticalizzazione tecnica, commerciale e gestionale che Fru-Italy porterà avanti nell’ambito della propria organizzazione. L’obiettivo è di conquistare nel breve periodo un ruolo di primo piano nel panorama frutticolo italiano.
 

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