È stata inaugurata ieri – martedì 7 settembre, ndr – allo Spazio Varco di Cuneo la XIV edizione della Summer School del Cespec (Centro Studi sul Pensiero Contemporaneo) dal titolo “Sentire. La vita sensoriale dei corpi”. L’evento si è aperto con i saluti della presidente del Cespec, Angela Michelis e del direttore scientifico della Summer School, Alessandro De Cesaris, interventi che hanno fatto da prologo alla prima sessione seminariale sul tema “I sensi, il senso. Sensorialità e razionalità” che ha avuto per relatori Flavia Maffei (Università Federico II, Napoli) intervenuta sul tema “Intelligenza e sensibilità nel regno animale: la mente diffusa dei cefalopodi” e Emanuele Coccia (EHESS, Parigi) con un’analisi su “I sensi della materia. Una proposta panpsichista”. La Summer School 2021 si svolge grazie al contributo di Fondazione Crc e Fondazione Crt e in collaborazione e con il patrocinio di Città di Cuneo, Dipartimento di Filosofia e Scienze dell’Educazione UniTo, Dipartimento di Giurisprudenza UniTo, Collège des Bernardins, Istituto Superiore di Scienze Religiose – Studio Teologico Interdiocesano Fossano, Centro Culturale Protestante, Istituto storico della Resistenza e della Società contemporanea in provincia di Cuneo, Alliance Française, Club per l’Unesco di Cuneo, Ficlu (Federazione italiana delle Associazioni e Club per l’Unesco), Libreria dell’Acciuga e Imagaenaria. Tutti gli appuntamenti sono gratuiti (fino ad esaurimento posti) previa registrazione all’indirizzo mail centrostudi.cespec@gmail.com. Il programma è visionabile sul sito Internet www.cespec.it o sulla pagina Facebook @cespecufficiale
I lavori della Summer School sono partiti nel pomeriggio di ieri con un incontro sul tema della sensorialità, mostrandone l’importanza all’interno della storia del pensiero e mettendo a tema il rapporto tra sensibilità e ragione. La sensibilità, in particolare, non è appannaggio esclusivo degli umani, ma è una dimensione che accomuna tutti i viventi. Indagare le diverse forme della vita sensoriale è un compito essenziale per comprendere la condizione del vivente.
La Summer prosegue oggi (mercoledì 8 settembre, ndr) allo Spazio Varco di Cuneo con un doppio incontro: alle 10, nel corso della seconda sessione seminariale, si inizierà a parlare dei cinque sensi. Tre sessioni della Summer sono infatti dedicate alla loro analisi, sia individualmente che nella loro relazione reciproca. Interverranno Michele Cometa (Università di Palermo) con “Ecologie visuali” e Barbara Grespi (Università degli Studi di Milano) con “Manualità e immagine in movimento”. Nel pomeriggio, dalle 15.30, seconda sessione dedicata allo studio dei cinque sensi dal punto di vista teorico, storico e culturale. Ne discuteranno Anna Caterina Dalmasso (Università degli Studi di Milano) con “La sinestesia è la regola”. Ascoltare gli odori, sentire le immagini. Con lei ci sarà Lorenzo Marinucci (Università di Kyoto) con un intervento su “Nioi – Scent as thought paradigm in Japan”.
La Summer School continua per tutta la settimana a Cuneo con una serie di seminari e incontri pubblici dedicati alla sensibilità e alla sua evoluzione nel mondo contemporaneo. La manifestazione vedrà il suo apice sabato 11 settembre alle 21, sempre allo Spazio Varco di Cuneo, con un incontro pubblico (iscrizioni al link https://cutt.ly/PWz7Mhu) dal titolo “L’esperienza del dolore” alla presenza di Beppino Englaro. Stimolato dalle domande del prof. Maurizio Mori, docente di bioetica presso l’Università di Torino, Beppino Englaro affronterà il tema complesso e difficile dell’esperienza del dolore, aspetto centrale della vita umana, che chiama in causa proprio il corpo nella sua dimensione sensibile.