“Montagnam” cresce e festeggia il suo primo compleanno guardando con fiducia al futuro, forte anche del sostegno incassato dai rappresentanti della Regione Piemonte, del Parlamento, dell’Unione Montana Valle Stura e delle associazioni di categoria nel corso di un confronto svoltosi a novembre a Rittana. Il marchio di prodotti territoriali della Valle Stura era nato nel dicembre 2020 dal sodalizio di sette aziende agricole attive tra Sambuco e Vignolo, che avevano così deciso di intraprendere un percorso per far riconoscere le loro produzioni, realizzate secondo i ritmi della natura e con materie prime esclusivamente locali. Nelle scorse settimane, dopo un anno di lavoro, l’iniziale associazione temporanea di imprese si è trasformata in un consorzio di tutela e valorizzazione, “Montagnam” è stato registrato come marchio e si è dotato di un disciplinare di produzione che certifica i prodotti realizzati in Valle Stura con materie prime prodotte e trasformate in loco. Tre passaggi chiave che chiudono la prima fase sperimentale del progetto e pongono solide basi su cui proseguire il cammino, mentre all’orizzonte altri produttori della Valle Stura hanno già manifestato interesse ad entrare a far parte della compagine.
“Ad un anno di distanza possiamo dire con orgoglio che l’esperimento è riuscito e la cosa non era per nulla scontata – spiega Stefano Degiovanni dell’Àrbol di Moiola, eletto primo presidente del consorzio di tutela e valorizzazione Montagnam -. Nei mesi scorsi abbiamo sperimentato come non sia facile dialogare e lavorare insieme, ma giorno dopo giorno ci siamo accorti che la fatica valeva la pena, in quanto essere una squadra e andare avanti insieme ci fa essere più forti. Quindi non possiamo che essere contenti se altre aziende della Valle Stura hanno guardato con interesse alla nostra esperienza e stanno pensando di unirsi a noi. Montagnam, infatti, ha una mission più ampia della valorizzazione e della promozione delle nostre attività e dei nostri prodotti. Montagnam lancia una sfida alla desertificazione della montagna, lavora per tenere vive le tradizioni, la cultura e i mestieri delle terre alte che stanno rischiando di scomparire. Anche il prezzo dei nostri prodotti diventerà un valore aggiunto, se riusciamo a far percepire il valore del nostro lavoro”.
L’idea di “Montagnam” nasce dal progetto Cantastura, presentato nel 2020 dall’azienda agricola Apicoltura Fossati di Sambuco insieme ad altre imprese di valle e finanziato all’interno del bando Programma di Sviluppo Rurale (PSR 2014-2020 Operazione 16.4.1 Filiere corte, mercati locali e attività promozionali) con il contributo del FEASR (Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale: l’Europa investe nelle zone rurali PSR 2014-2020 Sottomisura 16.4), con l’obiettivo di sostenere la filiera locale e le piccole produzioni di qualità attraverso il piccolo negozio di montagna. Le aziende che hanno fatto da pioniere al progetto sono Apicoltura Fossati (Sambuco), La Fragolina (Vignolo e Demonte), Cooperativa agricola di Comunità Germinale (Demonte), Bars Chabrier (Sambuco); L’Àrbol(Moiola); Fiori dei Monti (Moiola); Andata e Ritorno (Rittana). Gli elenchi dei produttori e dei prodotti si trovano sul sito Internet www.montagnam.com. Per maggiori informazioni è possibile scrivere a andataeritorno@libors.it o telefonare al 347 8251432.