Sabato 5 febbraio dalle ore 15.30, presso il Salone d’Onore nel Comune di Cuneo, con ingresso a invito, si terrà il convegno dal titolo “Gaetano Pagliari, una vita tra sport e fede: l’eredità di un uomo buono” organizzato dal Centro Sportivo Italiano comitato territoriale di Cuneo, in occasione del primo anniversario della scomparsa di Gaetano Pagliari, storico presidente onorario del Csi di Cuneo. All’appuntamento interverranno: Vittorio Bosio, presidente nazionale del Csi; don Alessio Albertini, assistente ecclesiastico nazionale del Csi; Mauro Tomatis, presidente del Csi comitato territoriale di Cuneo; don Gian Michele Gazzola, diocesi di Cuneo. Modera Ezio Bernardi, direttore responsabile de “La Guida”. In occasione dell’incontro sarà distribuita la pubblicazione “Gaetano Pagliari. Uomo buono, di profonda fede, paladino dello sport per tutti”. A seguire, alle ore 18, presso la Chiesa Cattedrale, Mons. Piero Delbosco, vescovo di Cuneo e di Fossano, celebrerà la Santa Messa nel primo anniversario della morte alla presenza di familiari, amici e conoscenti di Gaetano. L’evento si svolgerà nel rispetto delle normative sanitarie vigenti.
“Ricordo ancora quella telefonata del 2 febbraio 2021 in cui mi veniva data notizia che il nostro storico presidente Gaetano Pagliari ci aveva salutato per sempre – afferma il presidente del Csi comitato territoriale di Cuneo, Mauro Tomatis -. Se ripenso a lui, il mio ricordo va ai momenti in cui lo sentivo parlare. L’arte dell’uso corretto ed essenziale della parola: questo credo sia stato il miglior talento di Gaetano, un grande comunicatore, in grado di rendere semplice qualsiasi suo pensiero anche complesso, acuto e raffinato. È stato capace di arrivare efficacemente all’essenza del concetto, sia quando incontrava bambini e ragazzi, sia quando si confrontava con personalità importanti nel mondo della Chiesa, della politica o della cultura. La sua figura ci ha accompagnati per tanti anni ed è stato per tutti noi una guida unica, forse irripetibile”.
“Il valore della memoria è fondamentale per la vita di un’associazione come il Csi – aggiunge don Gabriele Mecca, assistente ecclesiastico del Csi Cuneo -. Aiuta a radicarsi in un passato per vivere con passione il presente guardando con fiducia e prospettiva al futuro. Per questo ci è sembrato prezioso metterci al lavoro per raccogliere e offrire alla riflessione di tutti il percorso di vita di Gaetano, un uomo che ha segnato la vita di tanti sportivi e giovani col suo stile umile, appassionato e positivo”.
Gaetano Pagliari era nato a Torino il 4 gennaio 1931, figlio di Palmiro Pagliari e Ancella Busin. I genitori, durante il periodo della Seconda Guerra Mondiale, si stabilirono inizialmente a Torino, prima di trasferirsi in pianta stabile a Cuneo. Dopo aver prestato servizio negli anni ’50 nella Marina Militare, divenne figura di riferimento dello sport educativo e dell’impegno laico nell’Azione Cattolica nella Chiesa cuneese. Ma il suo mondo era lo sport, o meglio tutte le iniziative mirate all’educazione tramite lo sport, in particolare all’interno del Centro Sportivo Italiano, dove divenne il paladino dello “sport per tutti”. Un lungo legame quello di Gaetano con il Csi, iniziato nel 1947, quando divenne uno dei primissimi tesserati dell’ente, nato solo due anni prima, nel 1945. La sua stretta collaborazione con il Csi di Cuneo prese ufficialmente avvio nel 1956, quando entrò a far parte del Consiglio provinciale in qualità di responsabile dell’attività ragazzi. Fu l’inizio di un percorso unico, quasi irripetibile, che portò Gaetano, il 3 marzo 1980, ad essere eletto presidente provinciale, incarico che mantenne fino al 1991. Nel 1994 il Csi ha insignito Pagliari del Discobolo d’Oro al merito Csi, massimo riconoscimento del Consiglio nazionale e nel 2016, quale presidente onorario del Csi di Cuneo, in una delle ultime apparizioni pubbliche, Gaetano ha ricevuto dalla Città di Cuneo il premio “Cuneo Vive lo Sport”.
All’incontro in Comune interverranno familiari, amici e conoscenti di Pagliari. Molti di essi hanno lasciato un personale ricordo di Gaetano sulle pagine della pubblicazione “Gaetano Pagliari. Uomo buono, di profonda fede, paladino dello sport per tutti”, realizzata dal Csi di Cuneo proprio per ricordare lo storico presidente, per non dimenticare quanto ha saputo compiere con le sue opere e, ancora di più, con i suoi insegnamenti sul campo, quale uomo buono, di fede e paladino dello “sport per tutti”. “Il libro racconta Gaetano come persona nel senso più intimo del termine – conclude Mauro Tomatis -, come uomo di fede che ha trovato il suo naturale ambiente di testimonianza all’interno dell’Azione Cattolica e come sportivo, faro per decenni del Centro Sportivo Italiano. Lui ci ha indicato la via, a noi il compito di continuare a tracciarla”. Oggi sono tesserati presso il Csi di Cuneo oltre 10mila atleti, appartenenti a 140 diverse società sportive affiliate. Sono circa 450 le squadre che giocano nei campionati organizzati dall’ente.