La violenta tempesta di vento forte, pioggia e grandine, che si è abbattuta tra Dogliani, Farigliano e Carrù nel tardo pomeriggio di lunedì 25 luglio ha seriamente danneggiato numerose aziende agricole della zona. I tecnici di Confagricoltura Cuneo sono al lavoro per quantificare i danni provocati a colture e strutture aziendali, ma solo tra qualche giorno si potrà avere un quadro più preciso dell’entità delle conseguenze sulle produzioni.
“Ciò che è certo è che un fenomeno di tale intensità non si era mai visto prima d’ora in questa zona – dichiara Gian Luca Demaria, presidente della sezione Vini Rossi di Confagricoltura Cuneo –; alberi secolari abbattuti, tetti di abitazioni e capannoni divelti e conseguenze ingenti alle stalle e alle strutture agricole colpite. Registriamo problemi seri ai vigneti di Dolcetto, con casi in cui la produzione di alcune aziende rischia di essere compromessa, e ai noccioleti prossimi alla raccolta, con gli alberi spezzati dalla furia del vento. Come spesso accade, tuttavia, questo genere di fenomeni atmosferici colpisce a macchia di leopardo, per cui ci sono zone fortemente danneggiate e altre dove le conseguenze sono inferiori. Una volta terminata la conta dei danni, ci attiveremo presso le sedi competenti per chiedere sostegni a favore delle aziende colpite in un momento già molto complicato per tutto il settore agricolo, alle prese con la siccità di questi mesi, mercati fortemente instabili e costi di produzione alle stelle”.