La seconda edizione del Cuneo Bike Festival che ha coinvolto il territorio cuneese da venerdì 16 a mercoledì 21 settembre, si concluderà formalmente martedì 27 settembre con l’ultimo appuntamento con “I martedì in MTB”. Durante il festival sono stati percorsi 3.200 km in bicicletta e quindici talk hanno intrattenuto quasi 2.000 tra spettatori e studenti con interventi di ospiti internazionali, come lo scrittore Matt Rendell, nazionali, come Marco Scarponi, e locali, con, ad esempio, Gigio Gallo con Noemi Giraudo e il fotografo Daniele Molineris. Sei i laboratori destinati ai ragazzi per far conoscere loro la bicicletta sotto diversi punti di vista, dalla teoria alla pratica con le attività al parco fluviale Gesso e Stura e la pump track in piazza ex Foro Boario, su cui hanno girato in oltre 450. Quattro le pedalate di gruppo a cui hanno partecipato moltissimi giovani e famiglie, come quella con “My family bike” che ha coinvolto cinquanta partecipanti o il giro di 50 km alla scoperta delle frazioni di “Cuneo e dintorni”. Tre gli incontri di formazione: uno per i giornalisti su come comunicare la mobilità, uno in Confindustria Cuneo dedicato alle aziende per porre l’attenzione sulla mobilità dei dipendenti nel tratto casa/lavoro e uno per le scuole per parlare di giovani e sostenibilità. Tre i docufilm a tema “due ruote e territorio” e altrettante le esibizioni: quelle tra musica e parole per la presentazione del libro su Major Taylor e quelle con le acrobazie delle BMX con protagonista Alessandro Barbero e il suo team. Sono stati circa 150 i lavoratori che hanno fatto colazione in sella alla bici prima di andare a lavorare grazie al “bike to work” e 635 i ragazzi che hanno partecipato al “bike to school”, dalle scuole primarie alle secondarie di secondo grado.
“L’obiettivo di questo festival è stato quello di raccontare il messaggio trasversale della bicicletta – racconta Luca Pellegrino, Assessore alla Mobilità e Piste Ciclabili del Comune di Cuneo -. Adatta a tutti, per vari scopi, in diversi momenti della vita, la bicicletta può essere passione, mezzo di trasporto e di aggregazione, un modo per vivere il territorio, per divertirsi, per tenersi in forma e anche, come nel caso della Fancy Woman Bike Ride, per ribadire un principio. La bicicletta può essere anche un modo per muoversi ogni giorno per recarsi al lavoro o andare a scuola in modo agevole e sostenibile. La grande partecipazione della Città al festival, in particolare delle molte famiglie con bambini e dei giovani, categorie forse più vicine al tema della mobilità attiva, ci riempie d’orgoglio e dimostra che il messaggio è stato ricevuto e che ancora una volta la bicicletta ha creato infinite connessioni”.
Il Cuneo Bike Festival, ideato, progettato e promosso dall’ufficio Biciclette del Comune di Cuneo in collaborazione con Parco Fluviale Gesso e Stura, è stato organizzato anche grazie al coinvolgimento del Servizio Civile Universale e Servizio Civico del Comune di Cuneo, con la collaborazione dell’Azienda Ospedaliera S. Croce e Carle, Confindustria Cuneo, ATL del Cuneese, Conitours, Confagricoltura, CIA Agricoltori Italiani, Confartigianato, Confesercenti, Fondazione Michele Scarponi, Fondazione Nuto Revelli, Consulta Provinciale degli Studenti, Friday For Future – Cuneo, Legambiente, FIAB Bicingiro Cuneo e Paesaggi Garden Vivai. Il Cuneo Bike Festival è cofinanziato nell’ambito del Programma Interreg Alcotra Italia – Francia 2014-2020, PITER ALPIMED Progetti PATRIM e MOBIL.