Giovedì 27 luglio, dalle 15, presso “Cascina Piccaluga” in località Altavilla ad Alba, Confagricoltura Cuneo organizza la nona edizione delle “Prove dimostrative. Tecnica ed innovazione in vigneto: conoscere per sperimentare metodi di coltivazione sostenibile”. L’appuntamento permetterà di osservare da vicino diverse prove di impiantazione, trattamento e lavorazione dei vigneti e di conoscere strumenti innovativi volti al rispetto dell’equilibro ambientale a beneficio della coltivazione. Nello specifico, sarà possibile assistere a dimostrazioni pratiche di semina tradizionale e su sodo, di nuove attrezzature per la gestione del cotico erboso e per la distribuzione agrofarmaci. Si parlerà, inoltre, di innovative proposte di lotta alle tignole della vite e della gestione razionale del sottofila. Sono previste, infine, alcune prove con attrezzatura a raggi UV e di cimatura e sfogliatura meccanica, oltre alla degustazione di microvinificazioni da uve prodotte da vitigni resistenti. Per informazioni è possibile contattare gli uffici di Alba di Confagricoltura al numero di telefono 0173/281929 o tramite e-mail: marino@confagricuneo.it e maggiorotto@confagricuneo.it.
“In questa nona edizione delle prove tecniche in vigneto sarà data particolare attenzione alla coltivazione sostenibile e agli strumenti che ci permettono di soddisfare contemporaneamente e per lungo periodo il produttore, il consumatore e l’ambiente – spiegano i tecnici di Confagricoltura Cuneo, Antonio Marino e Luca Maggiorotto –. In prossimità dei vigneti, anche quest’anno, sarà allestita un’area espositiva dove diverse aziende costruttrici presenteranno i loro nuovi mezzi, permettendo ai partecipanti di approfondirne caratteristiche tecniche e vantaggi e di comprenderne il funzionamento dal vivo. Ampio spazio sarà dato anche alle aziende che si occupano delle principali linee di difesa della vite che proporranno nei loro stand interessanti e innovative soluzioni, sempre in ottica sostenibile”.
Tra le novità di quest’anno ci sarà la presentazione di tre nuove opportunità incentrate sul metodo della confusione sessuale per la lotta alla tignola della vite, con nuove proposte in ottica biologica che gli agricoltori potranno vagliare con mano. Altra occasione saranno le dimostrazioni pratiche di semina di essenze da sovescio e miscugli a destinazione apistica, non soltanto in modo tradizionale ma anche su sodo, lavorazione solitamente non adottata per la vite. Infine, ampio spazio sarà dato all’ottimizzazione della distribuzione delle sostanze fitoiatriche grazie al miglioramento di nuovi atomizzatori e alla dimostrazione del funzionamento dell’attrezzatura a raggi UV, finalizzata a stimolare le difese naturali della vite con una conseguente riduzione dell’uso di prodotti sanitari.
L’incontro è valido per il rilascio di crediti formativi per gli iscritti all’Albo della Federazione Interregionale degli Ordini dei Dottori Agronomi e Forestali del Piemonte e Valle d’Aosta e del Collegio Interprovinciale dei Periti Agrari e Periti Agrari Laureati di Alessandria, Asti, Cuneo, Torino e Valle d’Aosta.