Serata da tutto esaurito ieri – martedì 17 settembre, ndr – nel Salone d’onore del Municipio di Cuneo per la lezione inaugurale della XVII edizione della Summer School del Cespec dal titolo “(Iper)cose. Oltre i confini del reale”. Protagonista assoluto il prof. Piergiorgio Odifreddi che con il suo intervento dal titolo “Lo zoo del matematico: numeri reali, iperreali e immaginari” ha incantato i tanti presenti in occasione del tradizionale appuntamento di incontro con la cittadinanza cuneese. La Summer School prosegue a Cuneo fino a sabato 21 settembre. La partecipazione agli incontri è libera e vale come attività di formazione per i docenti. Il programma completo della Summer 2024 è disponibile sul sito Internet www.cespec.it e sulla pagina Facebook, dove saranno pubblicate le relazioni di tutte le sessioni.
Partendo dalle esperienze di Pitagora e dei pitagorici, il prof. Odifreddi ha illustrato come i numeri descrivano da una parte le grandezze fisiche e dall’altra le grandezze armoniche e umanistiche. “La matematica è il ponte che ci permette di descrivere il mondo reale e l’umanesimo. I numeri potrebbero essere la vera essenza del mondo – com’era l’idea dei greci – oppure potrebbero essere solo un’invenzione del cervello umano, creata ad hoc per descrivere il mondo stesso”.
Oggi – mercoledì 18 settembre, ndr – i lavori della Summer School iniziano alle 10 presso il Rondò dei Talenti (via Luigi Gallo, 1). Sara Fontanelli (Università di Torino) illustrerà “Il paradigma natural-culturale nel post-strutturalismo francese”; a seguire, alle 12, Alessandro Calefati (Università della Calabria – Nanzan Institute, Nagoya) parlerà di “Immaginare la materia: il nucleare”. I lavori proseguiranno nel pomeriggio dalle 15 con gli interventi di Emanuele Dattilo con “Ubiquità”; alle 17 sarà il turno di Lucia Vantini (ISE, Venezia) con “Espressività della materia: l’Apocalisse, tra minaccia e rivelazione”. Chiuderà gli interventi Andrea Gentili (Università di Padova) che parlerà di “Eco-ontologie del diritto: statuto e rappresentanza dell’extraumano nel pensiero giuridico di Michel Serres e Bruno Latour”.
Domani – giovedì 19 settembre, ndr – si terrà il secondo evento clou della 17esima edizione, con l’incontro pubblico delle 21, presso il Rondò dei Talenti (via Luigi Gallo, 1) alla presenza dello scrittore e sceneggiatore Andrea Piva, che dialogherà con il pubblico a partire dal suo ultimo romanzo “La ragazza eterna” (Bompiani, 2024), selezionato per il Premio Strega. L’evento sarà preceduto, in mattinata, dal tradizionale workshop con gli studenti, in programma dalle 10 sempre presso il Rondò dei Talenti, organizzato a partire da due opere recenti dell’autore Felice Cimatti (Università della Calabria), invitato a rispondere alle domande dei 25 studenti provenienti da tutta Italia e accreditati ai lavori della Summer. Nel pomeriggio poi, dalle 15, i lavori proseguiranno con gli interventi di Luca Lo Sapio (Università di Torino) “La nuova green revolution e l’etica del cibo sintetico”; Gianluca Garelli (Università di Firenze) “Sig(is)mund, o della ragione onirica”; Marta Gailli (Università di Torino) “L’onirismo della veglia. Tra immaginario e reale nell’ontologia fenomenologica di Merleau-Ponty”.