La Fondazione della Banca di Credito Cooperativo di Pianfei e Rocca de’ Baldi ha indetto una raccolta fondi a favore del Comune di Amatrice, duramente colpito dagli eventi sismici del 24 agosto scorso. Dal 15 novembre 2016 al 31 gennaio 2017 tutti i soci e i clienti della Banca potranno donare un libero contributo tramite bonifico bancario presso tutti gli sportelli delle filiali. L’iniziativa rientra nella campagna “Adotta un’opera” lanciata dal Comune stesso, il cui spirito è quello di operare in stretta collaborazione con i donatori, in un ambito di totale trasparenza, seguendo un processo di ricostruzione che coinvolga contemporaneamente il donatore, l’amministrazione e il cittadino di Amatrice. Si può donare anche on-line inserendo il seguente IBAN: IT 93 S 08753 46620 000010104351 con causale “Emergenza terremoto – Comune Amatrice” e indicando il codice fiscale dell’ordinante. Le somme donate sono fiscalmente deducibili. Per maggiori informazioni è possibile rivolgersi direttamente presso le filiali della Banca.
“È intenzione della nostra Fondazione aprire questa raccolta fondi al termine della quale, direttamente con l’amministrazione comunale di Amatrice, decideremo di comune accordo quale opera andremo a sostenere, anche solo in parte – afferma la presidente della Fondazione della Banca di Credito Cooperativo di Pianfei e Rocca de’ Baldi, Cristina Massucco -. In questa fase il Comune di Amatrice sta valutando le necessità per far ripartire il territorio, riavviare le attività commerciali, sostenere gli agricoltori, ricreare gli spazi di aggregazione sociale e di cultura, lo sviluppo di attività per il turismo montano ed enogastronomico e tutto quanto consenta di guardare il futuro di Amatrice in un’ottica di ripresa e sviluppo”.
Le esigenze legate alla ripartenza del paese sono individuabili in due grandi categorie: da un lato, l’attività di ricostruzione dell’esistente e dei grandi monumenti che avrà tempi di realizzazione legati alle procedure statali del post terremoto, e, dall’altra, una pianificazione di interventi a breve di nuove iniziative, di recupero delle frazioni e di riavviamento delle attività commerciali e ricettive che possano costituire per la comunità amatriciana un volano di ripresa già nell’immediato.
“Invitiamo a collaborare secondo le procedure indicate tutti coloro che vorranno prestare il proprio concreto aiuto – aggiunge il presidente della Bcc Pianfei-Rocca, Paolo Blangetti -. A tal proposito, sia la Banca che la Fondazione hanno deliberato un proprio contributo a favore di tale iniziativa. Siamo sicuri che tale impegno consentirà in maniera significativa a tutti, non solo agli amatriciani, di poter vedere rivivere quello che era, e dovrà tornare ad essere, uno dei borghi più belli d’Italia”.