La Banca di Caraglio si conferma a fianco degli artigiani della provincia di Imperia; lo fa rinnovando il plafond da 3 milioni di euro destinato alle imprese socie della banca e della Confartigianato di Imperia. Questo è quanto prevede, anche per il 2017, la convenzione tra la Banca di Caraglio e l’organizzazione di categoria che è stata sottoscritta mercoledì 15 febbraio a Imperia presso la sede di Confartigianato. Alla firma erano presenti, per la Banca di Caraglio, il presidente Livio Tomatis e il direttore generale Giorgio Draperis, mentre l’associazione degli artigiani era rappresentata da Mario Tiberti, vice presidente.
“Il territorio della provincia di Imperia, dotato di un tessuto di piccole e medie aziende impegnate nei diversi settori dell’artigianato, è da sempre strategico per il nostro istituto di credito – ha commentato Livio Tomatis, presidente della Banca di Caraglio –. Nel rinnovare le nostre convenzioni anche per tutto il 2017, quindi, desideriamo favorire lo sviluppo economico in un periodo non facile per chi fa impresa, con un’attenzione specifica agli investimenti in attrezzature e risorse umane. Considerati i positivi riscontri degli scorsi anni ci auguriamo che siano sempre più numerose le aziende che decideranno di aderire alle nostre proposte, che riteniamo siano un segno tangibile di vicinanza a chi, producendo, genera effetti positivi per tutto il territorio”.
L’iniziativa è finalizzata al rilascio di finanziamenti per inizio attività, impianti e arredamento, acquisto di azienda o ramo di azienda, assunzione di personale, acquisto scorte e tredicesima mensilità. La banca si impegna ad esaminare le richieste presentate dalle imprese socie e regolarmente iscritte all’associazione e a concedere mutui chirografari della durata massima di sette anni con un importo massimo, per ogni singola linea di intervento, di 150.000 euro. Le aziende potranno inoltre richiedere ulteriori 50mila euro per il sostegno della liquidità di impresa.
Il Consiglio di Amministrazione della Banca di Caraglio ha deliberato altresì la proroga della convenzione con Confartigianato e Ance Imperia che mette a disposizione un plafond di 3 milioni di euro per la concessione di finanziamenti ai condomini a condizioni particolarmente vantaggiose. Si tratta, anche in questo caso, di mutui chirografari della durata massima di 6 anni con un importo massimo per ogni singola linea di 200mila euro.