Giovedì 29 settembre, alle 10, all’Abbazia di Staffarda l’ANPA della Granda rinnova i verticiGiovedì 29 settembre, nella splendida cornice dell’Abbazia di Staffarda a Revello, avrà luogo l’assemblea pensionati di Confagricoltura Cuneo e Torino. La giornata si aprirà alle 10 con una visita del complesso medievale da parte dei partecipanti, seguita, alle 10,45, dalla Santa Messa. Alle 11,30, invece si entrerà nel vivo dell’assemblea dell’Associazione Nazionale Pensionati Agricoltori (ANPA) di Confagricoltura con i saluti di Remo Tortone ed Ernesto Balma, rispettivamente presidenti dell’associazione pensionati di Confagricoltura Cuneo e di Confagricoltura Torino. Successivamente, la parola passerà ad Angelo Santori, segretario nazionale dell’ANPA, prima della votazione sugli adeguamenti degli statuti provinciali e l’elezione dei consiglieri dell’ANPA Cuneo, per il triennio 2017/2019. La giornata proseguirà con il pranzo sociale presso il ristorante “Il Sigillo” a Staffarda e con la consegna degli omaggi a tutti i presenti. Nel pomeriggio è prevista una visita al centro storico di Saluzzo. Per informazioni telefonare ai numeri 0171/692143 (Cuneo) e 011/5170085 (Torino).
“È un momento molto sentito da tutti i nostri associati che, anche una volta raggiunta la pensione, hanno deciso di continuare a sentirsi parte di una grande famiglia, qual è la nostra associazione – dicono i presidenti Remo Tortone ed Ernesto Balma –. Nello specifico, la giornata servirà proprio per rinsaldare questo spirito di appartenenza, fare il punto sulle politiche previdenziali e valutare insieme quali saranno le linee che guideranno la crescita dell’associazione pensionati di Confagricoltura sul territorio. Abbiamo da poco cambiato denominazione in ANPA Confagricoltura (Associazione Nazionale Pensionati Agricoltori di Confagricoltura) e corretto alcuni articoli statutari per rafforzare il legame con gli associati, essere maggiormente attrattivi ed ampliare la rappresentanza. Siamo consapevoli, infatti, che il progresso dell’agricoltura passa inevitabilmente dall’incontro tra generazioni e ‘saperi’ differenti, per cui è fondamentale lavorare in sempre più stretta sinergia con tutta la struttura di Confagricoltura”.