“Era il 7 maggio del 2001 quando, da un personal computer della sede del Banco Azzoaglio di Ceva, prendeva vita la filiale di Bra con l’apertura dei primi conti correnti. Il giorno dopo, con alcuni colleghi, abbiamo utilizzato un ufficio al primo piano in via Marconi, in pieno centro, per avviare l’attività in loco”. Gianluca Fissore ricorda così quel primo lunedì del maggio di vent’anni fa, quando partecipò all’apertura della filiale di Bra di cui una decina di anni più tardi è diventato responsabile, incarico che continua a ricoprire ancora oggi.
“Nel 2002 ci siamo poi trasferiti nei nuovi locali presso l’ex concessionaria Fiat in viale Madonna dei Fiori, appena restaurati – continua Gianluca Fissore -, dove abbiamo operato per 15 anni, attraversando un decennio di avvenimenti epocali, dall’attentato alle Torri Gemelle, al passaggio dalla Lira all’Euro, alla crisi del 2008 e agli anni 2010 e 2011, segnati dalla crisi dovuta al crack del mercato immobiliare e finanziario. Da allora la nostra operatività di filiale si è focalizzata nei settori agroalimentare e medicale, punti di forza della nostra zona. Nel 2017 abbiamo colto l’occasione di tornare in pieno centro, in via Verdi 10, poco lontano da dove eravamo partiti, con un tangibile ritorno in termini di visibilità e opportunità commerciali. Oggi, in piena pandemia, la nostra filiale prosegue nel suo sostegno economico sul territorio”.
La storia ultradecennale della filiale di Bra è parte di quella ultracentenaria del Banco Azzoaglio, fondato nel lontano 1879 a Ceva da Paolo Azzoaglio, ben 142 anni fa. Una storia comune che si rinnova e prosegue nel nome della famiglia Azzoaglio, di cui Erica e Simone rappresentano la quarta generazione. Una storia fatta di partecipazione attiva allo sviluppo della comunità in cui opera la banca, con una forte vocazione a identificarsi come banca del territorio, come è emerso dalla vicinanza dimostrata alle famiglie e alle imprese durante la pandemia. Una storia, infine, che da sempre sottolinea l’importanza del ruolo sociale, che si concretizza in una costante e continua attività culturale e di sostegno alle attività scolastiche a Bra e in tutte le 21 filiali dislocate nelle province di Cuneo, Torino, Savona e Imperia.