È stato presentato giovedì 9 novembre in Confindustria Cuneo il nuovo servizio sulla Sicurezza Alimentare dedicato a tutte le imprese associate. Il servizio sarà coordinato dal dott. Giorgio Sapino, già direttore del dipartimento di prevenzione dell’Asl CN1, con un’ampia esperienza nel settore. La presentazione è avvenuta nell’ambito della riunione della Sezione Alimentari di Confindustria Cuneo, presieduta dal neo presidente Franco Biraghi, delegato all’“Agroalimentare e Turismo Enogastronomico” di Confindustria Piemonte con l’obiettivo di portare a livello regionale il modello organizzativo e l’esperienza del Cuneese. La Sezione Alimentari dell’associazione degli industriali cuneesi è la seconda per importanza dopo la Meccanica e rappresenta aziende che hanno fatto la storia della nostra provincia.
Franco Biraghi, presidente della Sezione Alimentari di Confindustria Cuneo afferma: “Il tema della sicurezza alimentare, sempre più sentito dalla popolazione, ci impone percorsi orientati all’individuazione di una responsabilità collettiva che coinvolga tutti coloro che lavorano nel settore, dal produttore primario fino alla commercializzazione del prodotto finito. Questo nuovo servizio ha come scopo non solo quello di aiutare le nostre
aziende a risolvere i problemi derivanti dalla legislazione sanitaria, ma anche quello di sensibilizzarle alle nuove esigenze del consumatore. Il servizio si basa su quattro punti principali: consulenza ed assistenza alle aziende con riferimento ad una corretta applicazione delle norme sanitarie; esame delle problematiche inerenti i processi di sicurezza alimentare e le relative indicazioni per trovare le più adeguate soluzioni; partecipare a gruppi di lavoro e tavoli tecnici per valutare l’attualità e la valenza di norme talora obsolete e dall’eccessivo impatto burocratico; stabilire contatti collaborativi con le autorità sanitarie per discutere delle problematiche derivanti dall’interpretazione delle leggi”.
Durante l’incontro, che ha visto un’ampia partecipazione da parte degli imprenditori del settore, si sono gettate le basi per le future attività della sezione con l’istituzione di un comitato direttivo che provvederà, al più presto, alla stesura di un regolamento interno.