Al via 10 laboratori didattici per bambini collegati alla mostra “Io non amo la natura”
“Strappi urbani” è un happening di pittura per strada e si sviluppa in tre appuntamenti (3 giugno, 1° luglio e 23 settembre) in ciascuno dei quali i partecipanti sperimenteranno tecniche e approcci diversi (decollage, collage, incisione, colorazione), fino a creare una grande opera pubblica su un “muro” di affissioni. Il laboratorio è condotto da Luca Giordana e Christian Grappiolo e si ispira all’opera dell’artista Mimmo Rotella.
“La stanza magica” è un laboratorio di arti plastiche che si ispira alla serie dei “Mobili” di Enrico Bai e si sviluppa in due appuntamenti, uno dedicato al “salotto” (15 luglio) e uno alla “cameretta” (9 settembre). Seguiti da Lucia Polano, i partecipanti, utilizzando doghe, legno altro materiale recuperato, grazie alla tecnica del collage creeranno una serie di mobili ironici, vanitosi e vagamente antropomorfici per arredare un’intera immaginifica stanza.
“Eclatante” è un laboratorio di pittura e fotografia che si ripeterà tre volte (17 giugno, 29 luglio e 21 ottobre) e si ispira ad alcune opere di Michelangelo Pistoletto, Sergio Lombardo, Giosetta Fioroni, Tano Festa. Luca Giordana guiderà i partecipanti nella realizzazione di una sovrapittura che trasformerà una propria fotografia – scattata e stampata in bianco e nero su acetato per l’occasione, con l’aiuto di Christian Grappiolo – in un’opera Pop. La sovrapittura con colori acrilici verrà esposta su specchio o plexiglass.
“Un’altra natura” è un laboratorio di arti plastiche che si ripeterà due volte (5 agosto e 7 ottobre) per creare due nuovi e originali tappeti natura. Il laboratorio, tenuto da Lucia Polano, si ispira all’opera “Zuccaia” e alla serie “Tappeti Natura” di Piero Gilardi. I partecipanti, utilizzeranno come nell’opera dell’artista la tecnica della scultura con gommapiuma, sperimentando il contrasto tra la morbidezza e l’effimerità del materiale e la durezza e la concretezza dell’immagine.