Giovedì 17 marzo, dalle 15 alle 16,30, alla 39a Fiera Nazionale della Meccanizzazione Agricola di Savigliano, presso il Padiglione Agrimedia, avrà luogo il convegno dal titolo: “La nuova PAC e il PNRR: prospettive, strategie e criticità per l’agricoltura di domani” organizzato da Confagricoltura Cuneo. Dopo l’intervento introduttivo di Roberto Abellonio, direttore di Confagricoltura Cuneo, e i saluti istituzionali, a prendere la parola sarà Vincenzo Lenucci, responsabile dell’Area Economica e Centro Studi Confagricoltura, che illustrerà ai presenti in che modo PAC e PNRR metteranno a disposizione degli agricoltori risorse utili per lo sviluppo del settore. A seguire Cristina Tinelli, responsabile dell’ufficio Confagricoltura a Bruxelles, in video collegamento, entrerà nel merito della struttura dei nuovi PSR e delle strategie europee del Green Deal nel Piano di Sviluppo Nazionale (PSN) prima di lasciare spazio alle conclusioni di Enrico Allasia, presidente di Confagricoltura Piemonte e Confagricoltura Cuneo, e ad eventuali domande del pubblico presente. L’ingresso al seminario, rivolto alle aziende e ai professionisti del settore agricolo, è gratuito ma per partecipare è necessario essere in possesso del Green Pass Rafforzato. Il convegno si potrà seguire anche in diretta streaming sulla pagina Facebook di Confagricoltura Cuneo. Per informazioni contattare la segreteria organizzativa al numero 0171/692143 o all’indirizzo provinciale@confagricuneo.it.
“Con questo incontro desideriamo illustrare quali sono le opportunità che i due strumenti mettono a disposizione dell’agricoltura italiana, senza tuttavia nascondere i diversi punti critici che, ad esempio, la nuova programmazione europea riserva alle imprese – dichiara Enrico Allasia, presidente di Confagricoltura Cuneo e Piemonte -. La nuova PAC, infatti, mette al centro l’ambiente e la sostenibilità addossando però i costi economici e burocratici sulle aziende agricole, senza un’adeguata considerazione dei reali fabbisogni alimentari futuri. Così gli agricoltori si troveranno, nei prossimi anni, a poter contare su meno risorse comunitarie, a fronte di maggiori impegni e sforzi a loro richiesti. Interi comparti, filiere e territori avranno problemi a causa della drastica riduzione dei pagamenti diretti e, dunque, saranno in difficoltà ad affrontare le sfide che la transizione ecologica richiede”.
L’evento è organizzato con il patrocinio del Collegio Interprovinciale dei Periti Agrari e dei Periti Agrari Laureati di Alessandria, Asti, Cuneo, Torino e Valle d’Aosta e della Federazione Interregionale degli Ordini dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali del Piemonte e della Valle d’Aosta ed è valido per il rilascio dei crediti formativi.