Da venerdì 30 luglio a domenica 1° agosto appuntamento in valle Varaita con il festival “Occit’amo”. Nel quarto fine settimana della rassegna sono in calendario 7 eventi, tra i quali spiccano i concerti di Robert Matta con il quartetto vocale femminile Daunas de còr e Eric Mathieu (venerdì 30 luglio a Melle, ore 21,30), della Teres Aoutes String Band con Tatè Nsongan, percussionista e storico membro fondatore dei Mau Mau (sabato 31 luglio a Rossana, ore 21.30), di Bordons de l’esprit, gruppo che propone musica sacra in lingua occitana (domenica 1° agosto al Santuario di Valmala, ore 18). Tutti gli appuntamenti del weekend sono a partecipazione gratuita, ma le prenotazioni sono obbligatorie per garantire il distanziamento interpersonale. La rassegna, che coniuga musica, cultura, enogastronomia, escursionismo, tradizione occitana e racconto dei territori, prosegue da giovedì 5 agosto a domenica 8 agosto nelle valli Po-Bronda e Infernotto. Il calendario è pubblicato sul sito www.occitamo.it, dove è possibile acquistare i biglietti per gli eventi a pagamento.
Venerdì 30 luglio “Occit’amo” fa tappa a Melle, dove si tengono quattro eventi presso l’ala comunale di piazza Marconi.
Alle ore 14.30 torna l’appuntamento con Pluf!, il gioco che racconta le Terres Monviso attraverso giochi, intrattenimenti musicali, indovinelli legati al territorio. Un’ora di divertimento e di apprendimento dedicato a famiglie con bambini con età compresa tra i 6 e i 10 anni, a cura de La Fabbrica dei Suoni. Partecipazione gratuita, prenotazione obbligatoria al numero 0175.567840/1.
Alle ore 15.30 appuntamento con Destacha la dança, il ballo distanziato con l’insegnante Daniela Mandrile. La danza è uno degli elementi principali di “Occit’amo” e le lezioni di ballo a distanza, proposte già durante la scorsa edizione del festival hanno permesso di superare in modo innovativo e creativo, e in totale sicurezza, i limiti imposti dalla pandemia. Partecipazione gratuita, prenotazione obbligatoria al numero 339.7950104.
Alle ore 18 si tiene la conferenza Dante, il volgare e la musica nella Divina Commedia, a cura di Espaci Occitan e con Rosella Pellerino. L’appuntamento fa parte degli eventi organizzati per ricordare il settecentesimo anniversario della morte di Dante Alighieri e fa parte dei cicli di incontri Dante e la lingua d’òc e Dante nelle terre del Monviso. Partecipazione gratuita, prenotazione obbligatoria al numero 0171.904075.
Alle ore 21.30 concerto di Robert Matta, uno dei più importanti liutai occitani – i suoi strumenti artigianali sono popolari tra i musicisti professionisti di tutto il mondo – che torna in valle Varaita e propone il suo nuovo progetto musicale nel quale la sua samponha, una cornamusa polifonica tipica delle zone pirenaice del Béarn e della Bigorre, accompagna il quartetto vocale femminile Daunas de còr, attivo dal 2005 e specializzato nelle polifonie dei Pirenei e in lingua occitana. Con loro anche Eric Mathieu al flauto e al tamburello. Partecipazione gratuita, prenotazione obbligatoria sul sito www.occitamo.it.
Sabato 31 luglio il festival si trasferisce a Rossana: alle ore 21.30 nella piazza del Comune si tiene il concerto Saraceni delle Alpi con la Teres Aoutes String Band featuring Tatè Nsongan: un incontro tra la musica a corde delle terre alte, reinterpretata in maniera originale e non folcloristica, e le percussioni ed i ritmi della world music che crea un universo sonoro dove convivono passato e presente, tradizione e contemporaneità. Con l’ensemble Teres Aoutes si esibisce Tatè Nsongan, percussionista e storico membro fondatore dei Mau Mau, gruppo seminale del nuovo rock italiano anni ’90. Partecipazione gratuita, prenotazione obbligatoria sul sito www.occitamo.it.
Domenica 1° agosto si chiude il fine settimana di “Occit’amo” in valle Varaita con una giornata a Valmala (Busca) sede di un Santuario dedicato a Maria Santissima Madre della Misericordia.
Alle ore 16.30 passa-charriera sui sentieri nei dintorni del Santuario di Valmala con la musica de La Bandia, duo occitano di musiche rituali composto da Sergio Berardo alla cornamusa e da Riccardo Serra ai tamburi.
Alle ore 18 concerto in Santuario con Bordons de l’esprit, gruppo composto da Sergio Berardo (cornamusa), Riccardo Serra (tamburi), Michela Giordano (voce) e Enrica Bruna (flauto) che propone musica sacra in lingua occitana, attingendo ad un repertorio di canti religiosi della tradizione delle terre occitane. Partecipazione gratuita, prenotazione obbligatoria sul sito www.occitamo.it.
Per tutta la giornata, dalle 10 alle 12 e dalle 14 alle 16.30, possibilità di andare Alla scoperta dei tesori della Diocesi di Saluzzo. Alcuni volontari accoglieranno i visitatori e racconteranno le bellezze artistiche e il valore storico di alcuni siti religiosi di Valmala: il Santuario della Madonna degli Arvatti, più antico di quello dedicato alla Madonna della Misericordia; la parrocchiale di San Giovanni Battista, dalle memorie legate ai cavalieri templari e all’Ordine di Malta in valle; e la cappella di Chiot Martin, dedicata alla SS. Annunziata e dove si conservano pitture quattrocentesche. Partecipazione gratuita, prenotazione obbligatoria sul sito www.occitamo.it.
Si ricorda inoltre che presso Segnavia – Porta di Valle di Brossasco è visitabile A due passi, una mostra fotografica di Daniele Boffelli nella quale sono protagoniste le montagne della “Granda”, con un occhio particolare rivolto alle Terres Monviso. L’autore, intrecciando paesaggi montani a due passi da casa nostra e momenti di vita, propone uno sguardo su luoghi poco antropizzati e di grande bellezza, che possono rappresentare un punto di riferimento per il turismo sostenibile nel panorama alpino italiano. Le fotografie resteranno in esposizione fino a domenica 12 settembre (mostra visitabile in orario di apertura di Segnavia – Porta di Valle, tutti i giorni a parte il lunedì a luglio e settembre ore 7-19).
Sullo spartiacque tra Varaita e Po, si segnala infine che Stefano Bollani, compositore, pianista e cantante si esibirà domenica 8 agosto nel suo “Piano Solo”, un one man show in collaborazione con il festival Suoni dal Monviso che è sia concerto al pianoforte che omaggio all’arte dell’improvvisazione. Bollani proporrà un programma variabile e senza scaletta predefinita, un flusso di coscienza musicale dove il riso e l’emozione si mescolano e nel quale il pubblico è chiamato a partecipare attivamente decidendo i bis a fine esibizione. L’appuntamento è in programma al Pian Pilun, nei pressi del colle di Gilba tra Sanfront e Brossasco alle ore 12, per consentire afflusso e rientro a piedi da parte del pubblico. Il biglietto di ingresso, acquistabile in prevendita su www.ticketone.it o presso il negozio di musica On the Corner di Saluzzo (via Palazzo di Città 1), avrà un costo intero di 40 euro (Gold), ridotto di 30 euro. Per chi preferisce raggiungere il luogo del concerto più agevolmente, sarà operativo un servizio di navetta a pagamento, con due opzioni: navetta da Brossasco (parcheggio gratuito) a Borgata Lantermini, a partire dalle ore 9, costo 5€ solo andata oppure 10€ andata e ritorno; navetta da Borgata Lantermini (parcheggio gratuito) a Borgata Danna, 2€ solo andata.