Giovedì 16 marzo, dalle 14, al MAG – 40a Fiera Nazionale della Meccanizzazione Agricola di Savigliano, presso il Padiglione Agrimedia, avrà luogo il convegno dal titolo: “PAC del futuro o futuro senza PAC? Una Politica Agricola Comune a misura delle imprese cuneesi?” organizzato da Confagricoltura Cuneo. Un’occasione importante di confronto per capire in che modo gli obiettivi relativi alla sostenibilità ambientale ed ecologica previsti dalla Politica Agricola Comune, al suo debutto nel 2023, possano essere perseguiti dalle aziende agricole del territorio. Dopo gli interventi introduttivi di Enrico Allasia, presidente di Confagricoltura Cuneo e Piemonte, e di Marco Protopapa, assessore regionale all’Agricoltura, a prendere la parola sarà Vincenzo Lenucci, direttore Politiche di Sviluppo Economico delle Filiere Agroalimentari di Confagricoltura, che illustrerà ai presenti come cambiano dal 2023 gli interventi comunitari per le imprese agricole. A seguire, Gianfranco Latino, responsabile Settore produzioni agrarie e zootecniche della Regione Piemonte, entrerà nel merito degli interventi dello Sviluppo Rurale quali parte integrante del Piano Strategico Nazionale, prima di lasciare spazio a Marco Bruna, responsabile CAA di Confagricoltura Cuneo, che parlerà di come variano i premi tra vecchia e nuova PAC, facendo l’esempio di un’azienda agricola cuneese. L’ingresso al seminario, rivolto alle aziende e ai professionisti del settore agricolo, è gratuito. Per informazioni contattare la segreteria organizzativa al numero 0171/692143 o all’indirizzo eventi@confagricuneo.it.
I dubbi della Confagricoltura di Cuneo
“La nuova Pac genererà una diminuzione del sostegno per alcune tipologie di aziende agricole e una riduzione sostanziale dei premi a superficie, andando ad incidere pesantemente sui bilanci delle nostre imprese. Pur condividendo i principi generali della nuova Politica Agricola, se si intendono raggiungere obiettivi così ambiziosi servono tempistiche più ampie e una maggiore dotazione dei premi per le aziende aderenti, in particolare per il territorio della provincia di Cuneo, caratterizzato da aziende con superfici non elevate ma dagli alti indici produttivi ed elevata meccanizzazione – commenta Enrico Allasia, presidente di Confagricoltura Cuneo -. È importante che gli agricoltori valutino con attenzione ogni tipo di sostegno per comprendere se conviene aderire in funzione dei vincoli associati”.
L’evento è organizzato con il patrocinio del Collegio Interprovinciale dei Periti Agrari e dei Periti Agrari Laureati di Alessandria, Asti, Cuneo, Torino e Valle d’Aosta e della Federazione Interregionale degli Ordini dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali del Piemonte e della Valle d’Aosta ed è valido per il rilascio dei crediti formativi.