Premiati i vincitori del progetto didattico di Confindustria Cuneo “A Scuola di Legno”
“L’obiettivo è valorizzare la ‘cultura del legno’ del nostro territorio – ha sottolineato Lorenzo Elia, presidente della Sezione Legno di Confindustria Cuneo –, partendo dai più piccoli, i bambini delle scuole elementari. ‘A Scuola di Legno’ fa conoscere le peculiarità delle produzioni e la qualità dei prodotti realizzati nelle nostre aziende, oltre a far riscoprire l’importanza dell’intelligenza manuale”.
La scelta dell’associazione degli industriali cuneesi è stata quella di coinvolgere i bambini delle classi quarte per dare la possibilità ai vincitori, l’anno successivo, di veder consegnato, nella loro scuola, il mobile che avevano immaginato e che hanno progettato.
“Abbiamo deciso di partecipare al concorso perché i bambini di questa classe sono molto creativi e avevamo la necessità di avere un mobile per i libri della nostra aula – ha spiegato l’insegnante, Giancarla Caligaris -. È stato un lavoro di gruppo in classe che ha messo a frutto quanto appreso con il progetto ‘A Scuola di Legno’ attraverso interessanti interventi da parte di esperti ed un’istruttiva visita in azienda”. Il progetto del mobile risultato vincitore è stato realizzato da 20 studenti delle Scuole tecniche San Carlo di Cuneo. “Il nostro maestro artigiano – ha spiegato la direttrice Erica Pellegrino – ha tenuto dei laboratori pratici in classe durante i quali sono stati realizzati dei piccoli oggetti ed è stato spiegato ai bambini la differenza tra i diversi tipi di legno con la loro storia e le loro caratteristiche”. Inoltre, gli alunni hanno partecipato a visite guidate all’interno di aziende del settore associate a Confindustria Cuneo. A tutti gli alunni anche una trottola in legno offerta da PEFC Italia, sponsor tecnico del progetto.
Dopo l’ottimo successo della prima edizione, si lavora già alla seconda, alla quale parteciperanno 24 scuole, con 415 alunni, di tutta la provincia di Cuneo.
L’Ufficio scolastico provinciale di Cuneo ha patrocinato il progetto ed ha invitato le scuole a partecipare. Alla premiazione e consegna del mobile a Paesana era presente anche il delegato del Provveditore, Claudio Giraudo. “Questo progetto – ha detto – ha anche il merito di avvicinare i giovani al mondo del lavoro”.