Sabato 26 giugno, alle 16,30 presso l’Auditorium Varco di Cuneo, nell’ambito del progetto “Cuneo. Città in Note” avrà luogo “Storie di Musica” l’evento finale di The Youth Factor, il percorso di coinvolgimento e partecipazione ideato dalla Fondazione Artea, in collaborazione con il Comune di Cuneo – Assessorato per la Cultura, che ha l’obiettivo di introdurre gli studenti delle Scuole Secondarie di Secondo grado ai meccanismi della progettazione e produzione culturale. Il talk, condotto da Claudio Carboni (direttore artistico di Città in note) e dagli studenti, vedrà protagonisti Sofia Tornambene, giovane talento della musica italiana e vincitrice di X Factor 2019, e Roberto Razzini, Managing Director di Warner Chappell Music Italiana e autore del libro “Dal vinile a Spotify. Quello che resta sono le canzoni”. Al centro dell’incontro ci sarà la musica a 360 gradi, con un focus particolare sulla figura dell’artista nel mercato musicale contemporaneo. Obiettivo: cercare di rispondere ad alcune delle domande che gli studenti Youth Factor hanno individuato per l’incontro. Ad esempio. Come si diventa artisti musicali oggi? Come è cambiato il mercato? Quanto ti cambia la vita diventare un artista di fama? Quanto ha influito la pandemia sulla tua ispirazione? Sul palco ci saranno anche una selezione di studenti che in queste settimane ha lavorato con Artea e gli educatori della cooperativa Caracoll, che ha animato il gruppo di lavoro nel corso del progetto.
Nelle scorse settimane i ragazzi e le ragazze dell’I.I.S. Bianchi-Virginio (10), del Liceo Classico e Scientifico Pellico-Peano (9), dell’I.I.S. Grandis (4) e del Liceo Statale De Amicis (2) hanno partecipato a cinque incontri con alcuni testimonial del mondo della cultura, delle istituzioni e della comunicazione in un processo di formazione e attivazione basato sul dialogo con alcuni professionisti del settore, come Marco Pautasso (Vicedirettore del Salone Internazionale del Libro di Torino), Claudio Carboni (musicista e direttore artistico di festival internazionali), Valentina Dania (Referente settore Cultura presso Fondazione CRC), e Massimo Mathis (Responsabile della redazione di Cuneo de La Stampa).
“Con questo evento giungiamo al termine del progetto The Youth Factor 2021, nato dalla volontà di Artea di dare concretamente spazio all’espressione dei giovani specie in un anno così difficile, ancor più per loro – dichiara Michela Giuggia, vicepresidente della Fondazione Artea -. Renderli protagonisti in ambito culturale significa anche offrire loro occasioni di ampliare le proprie competenze, la possibilità di scegliere temi e personaggi a loro vicini, disporre di risorse economiche e renderli artefici della comunicazione tra pari. Anche se si tratta di un primo, piccolo evento, siamo orgogliosi di aver offerto loro queste possibilità. Riteniamo questo appuntamento non un traguardo, bensì una tappa del percorso che Fondazione Artea ha intrapreso per mettere il punto di vista dei giovani, le loro esigenze e le loro aspirazioni al centro della propria proposta culturale”.
Oltre all’evento The Youth Factor, gli studenti avranno un ruolo importante nell’ambito di tutta la rassegna “Città in Note” che si svolgerà a Cuneo dal 25 al 27 giugno. Una “redazione social” collaborerà con Artea per raccontare il calendario eventi da un punto di vista diverso, attraverso l’utilizzo dei canali social. Alcuni studenti, vestiranno poi i panni di giovani giornalisti in erba, cimentandosi in vere e proprie interviste, e rivolgendo agli ospiti del festival anche alcune delle domande che sono emerse durante il loro percorso annuale di The Youth Factor.
Sempre i ragazzi saranno inoltre fondamentali per la gestione operativa della rassegna, collaborando con il personale Arte nella gestione di spazi e pubblico.
L’appuntamento “Storie di Musica” è organizzato nell’ambito della rassegna “Città in Note”, il nuovo progetto, ideato dalla Fondazione Artea in collaborazione con il Comune di Cuneo, per accendere i riflettori sui beni culturali della città, valorizzarne il ricco patrimonio storico-artistico e architettonico, mettendolo in dialogo con il linguaggio universale della musica, e promuovere l’interazione fra i cittadini e gli spazi in cui vivono.
Le prenotazioni per l’evento conclusivo di The Youth Factor e per tutti gli appuntamenti della rassegna sono disponibili su ticket.it. Info e programma completo su www.fondazioneartea.org.
Durante la rassegna saranno messe in atto le dovute misure sanitarie anti-Covid e saranno opportunamente segnalate le precauzioni da adottare per poter accedere agli eventi.
Tutti gli spettacoli e gli incontri saranno contingentati nel rispetto delle norme vigenti per garantire la sicurezza di artisti e pubblico.
Link al programma completo: https://bit.ly/3wbEuMx
Link alla cartella stampa: https://bit.ly/3xhfKTr
Sofia Tornambene e Roberto Razzini – Cenni biografici
SOFIA TORNAMBENE
Sofia Tornambene, 18enne di Civitanova Marche, inizia a studiare canto fin da piccola seguendo la passione del padre, un musicista jazz. Nel 2019 vince X-Factor, nella squadra di Sfera Ebbasta e ha la possibilità di esibirsi con artisti internazionali tra cui, durante la finale, Robbie Williams.
Oltre al singolo “A Domani Per Sempre”, con cui ha vinto X-Factor 13, tra luglio e settembre 2020 pubblica una trilogia di brani completamente unplugged, frutto di una straordinaria sessione di registrazione negli studi della RCA, “Tra L’Asfalto E Le Nuvole” “Finali Imprevisti” e “Fiori Viola”.
Il suo ultimo singolo “Solo”, traccia electro-pop dalle venature r’n’b e black uscita a dicembre 2020, è un brano scritto da Sofia insieme a Maestro, che ne firma anche la produzione. Il brano segna un ulteriore step nel percorso di Sofia che la vede sperimentare in un mix unico tra la musica italiana e le sonorità r’n’b contemporanee.
ROBERTO RAZZINI
Roberto M. Razzini è Managing Director di Warner Chappell Music Italiana dal maggio del 2002. Dal 1996 ricopre il ruolo di Direttore Editoriale di Warner Chappell, con mansioni di coordinamento di tutte le attività di acquisizione ed exploitation dei Cataloghi Internazionali e Nazionali, e di tutte le Attività Creative. Negli ultimi quindici anni Warner Chappell ha instaurato rapporti di collaborazione con i più importanti artisti e gruppi italiani, come Luciano Ligabue, Laura Pausini, I Nomadi, Nek, Cesare Cremonini, Gigi D’Alessio, Gianluca Grignani, Paolo Conte, Irene Grandi, Dolcenera, Piero Pelù, Umberto Tozzi, Giovanni Allevi.
Dal 2003 al 2010 Roberto Razzini è membro dell’Assemblea Tecnica SIAE, da marzo 2013 fa parte del Consiglio di Sorveglianza e da maggio 2013 è membro della Commissione Musica SIAE. Dal 2009 è Vice Presidente della FEM (Federazione Editori Musicali), mentre dal dicembre 2013 è Presidente della FEM.
Nel suo ultimo libro “Dal vinile a Spotify. Quello che resta sono le canzoni”, Roberto Razzini racconta l’evoluzione della musica in questi anni – dai supporti ai metodi di fruizione e promozione – con lo sguardo privilegiato di chi è stato testimone e protagonista, dietro le quinte, di molti dei maggiori successi musicali di queste tre decadi. Dagli esordi come ragazzo di bottega alle trasferte a Los Angeles, dal primo tour con Umberto Tozzi alla collaborazione con Burt Bacharach e tanti autori e interpreti, italiani e stranieri. La storia di una passione che si è fatta mestiere, sempre dalla parte delle canzoni.