Ideazione, progettazione, studio ed elaborazione contenutistica di mostre ed esposizioni di varia natura realizzate da Autorivari con le tecnologie multimediali e i supporti più idonei a seconda degli spazi che le devono ospitare e delle finalità a cui tendono gli allestimenti.
“Giardini Fresia, l’identità perduta”, mostra fotografica outdoor che si trasforma in scenografia
Realizzata in tempi record per soddisfare la richiesta arrivata dal Comitato per il Futuro del centro Storico di Cuneo di riportare l’attenzione dell’amministrazione comunale sullo stato di degrado e abbandono in cui versano i Giardini Fresia, la mostra fotografica ha fatto da traino ed è stata scenografia per una serie di eventi (conferenze e concerti) organizzati con la stessa finalità. Allestita in esterno su sette totem in poli-onda, costituita da sei parallelepipedi a base triangolare alti due metri e larghi uno, disposti a ventaglio con gli spigoli adiacenti, al fine di offrire sul lato concavo e piatto un fondale per gli eventi, mentre sul retro convesso si succedevano 12 pannelli tematici disposti in ordine cronologico, la mostra è rimasta aperta al pubblico dal 2 al 17 ottobre 2021 negli spazi degli stessi Giardini Fresia sul Lungogesso Corso Giovanni XXIII. L’esposizione riproduceva in grandi dimensioni 130 fotografie che raccontavano la storia di quello che è stato il primo giardino pubblico di Cuneo, nato a fine ‘800 come giardino all’inglese, divenuto nel ‘900 sede dello zoo cittadino, per poi diventare spazio espositivo e parco giochi per bambini.
Anteprima AVR 360 della mostra antologica su Araldo Cavallera “Solcando le onde del tempo”
In attesa di poter inaugurare negli spazi espositivi della Castiglia di Saluzzo “Solcando le onde tempo”, mostra antologica dedicata all’artista Araldo Cavallera che il Comune di Saluzzo e la Fondazione Amleto Bertoni hanno dovuto posticipare a causa dell’emergenza sanitaria da Covid-19, nella primavera del 2020, in pieno lockdown, è stata realizzata l’Anteprima AVR 360 della rassegna espositiva che Saluzzo dedica ad uno dei suoi artisti più illustri. L’inedita e innovativa visita virtuale, che anticipa alcuni dei contenuti dell’antologica, partiva dall’home page del sito Internet della Fondazione Amleto Bertoni. Il progetto originale nasce da un’idea-proposta dello studio associato Autorivari che, al fine di colmare i lunghi tempi d’attesa che separano dal taglio del nastro, ha pensato di declinare la mostra antologica in un nuovo format espositivo virtuale denominato AVR 360, acronimo di Autorivari Virtual Reality a 360 gradi. Rifacendosi alla tecnologica di foto e video riprese a 360°, grazie alla preziosa collaborazione e supervisione critico-artistica di Anna Cavallera, sono state prima ricostruite virtualmente in maniera fedele all’originale quattro sale esposite della Castiglia che ospiteranno la mostra, con i relativi allestimenti. La selezione di opere esposte è stata quindi arricchita da numerosi contenuti integrativi multimediali, impreziositi dai video clip realizzati con la collaborazione dei tre curatori, Ida Isoardi, Angelo Mistrangelo e Giuseppe Biasutti. La realizzazione dell’Anteprima AVR 360 è stata resa possibile anche grazie alla voce narrante di Luana Pes, alle fotografie di Fabrizio Scarpi, alla musica di Marco Carbone e Gente de Lugan pubblicata dall’etichetta discografica Cut Down Records.
20° Ail Cuneo Sezione “Paolo Rubino” – Vent’anni insieme
In occasione dei 20 di vita della sezione cuneese dell’Ail, l’associazione intitolata a Paolo Rubino ha organizzato una lunga serie di eventi, tra cui un libro e la mostra mobile “Vent’anni insieme”, allestita una decina di volte nel corso del 2019 sempre in sedi diverse. Il primo evento inaugurale dell’esposizione si è svolto il 10 maggio negli spazi del Varco a Cuneo, in occasione del convegno celebrativo del 20° anniversario nel corso del quale è stato presentato anche il libro. La mostra, strutturata in 5 sezioni composta ciascuna da alcuni pannelli incastrati l’uno nell’altro, interamente ricoperti da una grafica comprensiva di parole e fotografie, rispecchiava il sommario del libro e dava accesso, grazie ad alcuni QR code, ad alcuni contenuti multimediali complementari realizzati appositamente per completare il progetto espositivo e bibliografico.
125° Banca di Caraglio – Tracce indelebili di un unico cammino
Nel 2017 la Banca di Caraglio, in occasione dei suoi 125 anni di fondazione, ha allestito nello storico Palazzo del Fucile e al Filatoio la mostra “Tracce indelebili di un unico cammino” che ha ripercorso, per immagini e testi, su una linea del tempo le tappe più significative della storia dell’istituto di credito caragliese e ha narrato, in parallelo, i fatti e le vicende principali che hanno contraddistinto Caraglio, il paese in cui la banca è nata ed ha sede da sempre. All’interno del Palazzo del Fucile l’esposizione si è sviluppata in 4 distinte “isole” costituite da pannelli autoportanti, rispettosamente inserite all’interno delle sale seicentesche del Palazzo. Al Filatoio, invece, l’allestimento è avvenuto nella Sala delle Colonne dove si è scelto di articolare il percorso della mostra su un’unica parete lunga oltre 40 metri per accompagnare il visitatore alla scoperta, senza interruzioni, dei principali avvenimenti che hanno segnato 125 anni di storia della banca e del paese. La realizzazione al Filatoio è stata arricchita da un’area video in cui poter vedere un filmato sul doppio importante intervento architettonico che ha portato al recupero del Palazzo del Fucile e alla nascita della Cittadella, attuale sede della Banca nel cuore di Caraglio.
90° Automobile Club Cuneo – Novant’anni di strada insieme
Nel mese di settembre del 2016, in occasione dei 90 anni dell’ente provinciale fondato il 2 dicembre 1926, il consiglio direttivo dell’Automobile Club Cuneo ha voluto allestire una mostra fotografica che ripercorresse l’attività dell’Automobile Club in provincia di Cuneo in questi nove decenni. La mostra, inaugurata domenica 4 dicembre 2016 di fronte agli uffici centrali di piazza Europa a Cuneo, è stata predisposta su alcuni totem trifacciali ad altezza uomo e rappresentata in quattro diverse sezioni: “Automobile Club Cuneo e la sua storia”, “Automobile Club Cuneo e l’educazione stradale”, “Automobile Club Cuneo per la città”, “Automobile Club Cuneo e lo sport”. Grazie a centinaia di fotografie, molte delle quali in bianco e nero custodite negli archivi dell’Aci, tantissimi appassionati di motori ma anche semplici cittadini hanno avuto modo di rivivere l’importante impegno sociale, sia sul fronte scolastico che dell’educazione stradale, ma anche sportivo che l’Automobile Club Cuneo ha esercitato nei suoi primi novant’anni di presenza a Cuneo e sull’intero territorio provinciale grazie all’attività delle proprie delegazioni.
40° Grande Fiera d’Estate – 1976-2015. 40 GFE. La Fiera di Cuneo è diventata Granda
Nel 2015, in occasione della preparazione della 40a edizione della Grande Fiera d’Estate, la società organizzatrice e proprietaria del marchio, la Alfiere Eventi Srl di Marene, ha voluto realizzare un libro che raccontasse la storia dell’evento fieristico parallelamente alla storia della società e dell’economia del territorio di riferimento, la città e la provincia di Cuneo. La riuscita del libro, edito da Promocuneo, ha portato alla sua trasposizione in una mostra che tra fine agosto e inizio settembre ha accolto i visitatori all’ingresso della 40a GFE allestita al Miac di Cuneo. Il duplice progetto, spiega come la crescita dimensionale della più grande rassegna commerciale regionale sia avvenuta in simbiosi con il territorio che la rappresenta. Attraverso le fotografie degli archivi della GFE e di Paolo Bedino, messo gentilmente a disposizione dalla Fondazione CRC, il volume ripercorre un pezzo importante di storia cuneese, dando voce ai suoi tanti protagonisti.
30° San Rocco 85 ASD – I 1.500 protagonisti della nostra storia
Nel settembre 2015, in occasione della festa patronale di San Sereno, la polisportiva San Rocco 85 Asd ha allestito nella palestra delle scuole medie di San Rocco Castagnaretta una mostra sui 30 anni di vita della realtà associativa nata nel 1985 nella frazione di Cuneo. Sulle singole facciate interne di 6 totem a base triangolare disposti a semicerchio, è stato stampato l’elenco alfabetico dei 1.500 nominativi dell’elenco storico dei tesserati del San Rocco 85, mentre sulle 12 facciate esterne è stato sviluppato un racconto di parole e immagini della storia e dell’attività della polisportiva. La mostra era completata da un parallelepipedo-vetrina nel quale erano esposti alcuni cimeli, mentre sulla parete di fondo una carrellata di divise storiche appese in sequenza faceva da cornice.
Last modified: 3 Febbraio 2023