Fondazione CRC e Intesa Sanpaolo annunciano la proroga fino a lunedì 10 aprile 2023 del progetto espositivo “I colori della fede a Venezia: Tiziano, Tintoretto, Veronese” allestito nel Complesso Monumentale di San Francesco (via Santa Maria, 10) a Cuneo. La mostra è a cura di don Gianmatteo Caputo e di Giovanni Carlo Federico Villa e vede il supporto organizzativo di MondoMostre. Dal giorno di apertura, giovedì 24 novembre 2022, l’esposizione ha accolto oltre 27 mila visitatori. È possibile visitare la mostra dal martedì al venerdì dalle 15.30 alle 19.30 e il sabato e la domenica dalle 10 alle 19.30. Nei giorni di Pasqua e Pasquetta è previsto l’orario continuato. L’ingresso è gratuito, i possessori del biglietto di ingresso alla mostra avranno diritto ad accedere con tariffa ridotta alle Gallerie d’Italia di Milano, Napoli, Torino e Vicenza, fino al 30 giugno 2023. Le visite guidate, su prenotazione dal sito www.fondazionecrc.it, sono previste il sabato e la domenica alle ore 15.30.
“Gli oltre 27 mila biglietti staccati confermano lo straordinario successo di questa iniziativa e l’apprezzamento del pubblico per il percorso espositivo che ha permesso alla Fondazione CRC, insieme ad Intesa Sanpaolo, di portare nel Complesso Monumentale di San Francesco cinque capolavori del Rinascimento” dichiara Ezio Raviola, presidente di Fondazione CRC. “L’affluenza alla mostra e l’altissima partecipazione alle tante iniziative collaterali ci hanno persuaso a prorogare l’evento fino a dopo Pasqua, per dare a tutti la possibilità di vedere, o rivedere, le cinque pale d’altare veneziane poste, per la prima volta, l’una accanto all’altra nello stesso edificio”.
Accompagna l’annuncio della proroga la presentazione del convegno “Definendo la contemporaneità: nuova luce su Tiziano, Tintoretto e Veronese. Il ‘Metodo Monza’ per illuminare l’arte” organizzato da Fondazione CRC, Intesa Sanpaolo, MondoMostre e Zumtobel lunedì 6 marzo alle ore 16.30, presso lo Spazio Incontri Fondazione CRC (via Roma, 15) a Cuneo. L’appuntamento, rivolto ai professionisti del settore, intende fornire nuovi spunti e idee sulla fruizione dell’opera d’arte grazie a nuove tecnologie e studi nel campo dell’illuminotecnica. Il programma del convegno “Definendo la contemporaneità: nuova luce su Tiziano, Tintoretto e Veronese. Il ‘Metodo Monza’ per illuminare l’arte” prevede gli interventi da parte dei curatori della mostra. Giovanni Carlo Federico Villa tratterà di come il dialogo tra led e i capolavori dell’arte veneta ha dato esito a una rivoluzione nell’ambito dell’illuminotecnica applicata all’arte, svelando le premesse di quanto compiuto a Cuneo e le linee di ricerca future. Don Gianmatteo Caputo, esporrà come un corretto approccio illuminotecnico consenta una visione delle opere che ne richiama il contesto originario, ne enfatizza la lettura dei particolari o ne ripropone la visione grazie a scenari realizzati con opportune scelte di design della luce e dei colori. Maria Azzurra La Rosa, Responsabile Business Internazionale di MondoMostre, entrerà nel merito della comunicazione in ambito culturale. Loredana Iacopino, architetto specializzata nel restauro, nella riqualificazione dei Beni Culturali e in allestimenti museali per esposizioni permanenti e temporanee; Francesco Iannone e Serena Tellini, architetti e lighting designer che racconteranno il “Metodo Monza” come modalità di illuminazione delle opere d’arte e di come questo sia stato contestualizzato per la mostra attraverso l’inserimento di una dinamicità a tratti subliminale che amplifica la pre-comprensione delle tematiche rappresentate nelle opere divenendo supporto per una miglior lettura di quanto iconograficamente rappresentato nelle stesse. Dario Bettiol, Head of Marketing Italia di Zumtobel, indagherà come la maturità della tecnologia a LED e lo sviluppo di elettroniche sempre più sofisticate, consenta alla luce di diventare un elemento fondamentale per la narrazione, la fruizione e la conservazione delle opere.